lunedì 25 febbraio 2019

Sommersa dalla stoffa...

Qualche tempo fa un amico mi ha chiesto se potevo aiutarlo con le tovaglie per il suo ristorante. Ovviamente gli ho detto di sì ed è così che dopo qualche settimana mi sono ritrovata sommersa da tessuto antimacchia. 13 metri di tessuto antimacchia per essere precisi.


Dopo qualche attimo di smarrimento ho preso il tessuto e con tanta, tantissima pazienza ho iniziato a tirare il filo per segnare il drittofilo e aiutarmi con il taglio. Lavoro lungo, che mi ha portato via molto molto tempo ma che mi ha permesso di realizzare delle tovaglie perfette.
Devo dire che la soddisfazione è stata davvero molta, non pensavo. Di solito mi annoio a cucire cose "in serie" e soprattutto mi annoio a cucire cose dritte e semplici. Stavolta invece mi sono divertita, è stato soddisfacente vedere il lavoro finito, soprattutto quando una volta finite le ho impilate una sopra l'altra.
Purtroppo il lungo procedimento mi ha tenuta impegnata parecchio per cui il post è arrivato un po' in ritardo, ma rimedierò sicuramente con il prossimo.
Per il prossimo post infatti ho intenzione di presentarvi uno dei miei alleati nel mio piccolo laboratorio, la mia piccola ricamatrice.
Vi mostrerò con foto e video la realizzazione di un portachiavi ricamato e vi racconterò del nostro primo incontro.
Per ora vi saluto e ci risentiamo nei prossimi giorni!

Elisa, Il Gufetto Puntiglioso!

mercoledì 6 febbraio 2019

Il tutorial di San Valentino!

Lo avevo promesso ed eccolo qua. Lo avrei voluto fare in formato video ma queste ultime due settimane per me sono state molto particolari. Ho dovuto affrontare un intervento inaspettato e nei giorni successivi ho dovuto recuperare forze fisiche e morali prima di procedere alla realizzazione di questo tutorial.
Non è perfetto, le foto sono molto sfocate e avrei potuto fare sicuramente di meglio, lo riconosco, ma credetemi se vi dico che questo è il meglio che potevo fare in questi giorni.
Mi farò perdonare con i prossimi, prometto! 😉

Ho scelto un tutorial facile, veloce e adatto ad essere realizzato sia con la macchina da cucire che senza. No, non potete usare la colla a caldo!!

Il necessario?

  • feltro rosso o tessuto rosso
  • faccina di legno bucata da sotto a sopra
  • lana e ago da lana
  • ago e filo
  • macchina da cucire (facoltativa)
  • imbottitura
  • nastri colorati
Cosa realizzeremo?


Realizzeremo lei! Una simpatica cuoricina che nasconde sul petto un taschino in cui nascondere un regalo davvero importante... o anche solo un semplice cioccolatino!
So che il 90% di voi sono femmine come me ma ciò non ci vieta di regalare un anello all'altra metà del nostro cuore, no? 4-5 anni fa per il nostro anniversario l'ho regalato io a mio marito, faceva parte di una coppia di anelli con incisa la stessa frase in colori diversi, uno per me e uno per lui. E poi ormai non è più solo l'uomo a far la fatidica domanda alla compagna, anzi, spesso è proprio il contrario, per cui anche voi potrete realizzare questa simpatica bambolina per farlo!
Siete pronte? Bene, scaricate il cartamodello e stampatelo su un foglio A4. Se volete optare per una versione più moderna potete utilizzare una sagoma più allungata per realizzare il cuore imbottito. 


Ritagliate con la sagoma grande a forma di cuore due cuori di feltro sottile.


Metteteli uno contro l'altro e cucite. Se invece preferite cucirli a mano potete anche optare per un punti festone, in tal caso ritagliate la sagoma a filo senza lasciare margine di cucitura e cucire mettendo rovescio contro rovescio del feltro (in questo modo se avrete usato un pennarello per segnare la sagoma sul tessuto i segni resteranno all'interno del lavoro). 





Come potete vedere dalle foto ho utilizzato un punto dritto, lunghezza 2,5. 
Mi raccomando ricordatevi di lasciare un'apertura di qualche centimetro per poter risvoltare il lavoro se cucite a macchina o a mano al rovescio. Ritagliate il tessuto in eccesso e risvoltate il lavoro. 



Prendete la lana che vi servirà per fare i capelli della bambolina. Io la avvolto per 50 volte intorno ad un bicchiere per l'acqua oppure intorno a questo misurino del ferro da stiro. 
Una volta avvolta per 50 volte fissate a metà con un filo della stessa lana e poi sfilate dal supporto su cui l'avete arrotolata. Tagliate con le forbici dalla parte opposta al nodo che avete fatto con il filo di lana. 




Con un ago da lana infilate un filo della stessa lana usata per i capelli nell'incavo del cuore, in questo modo potrete fissare la testa della bambolina e i capelli senza far troppa fatica. 



Infilate entrambi i capi del filo dentro il buco della testolina e fateli uscire dall'alto. Posizionate i capelli di lana sopra la testolina e fissateli annodando i due capi del filo che avete infilato nella testolina.




Ritagliate un cuoricino nel feltro utilizzando la sagoma più piccola del cartamodello.


Cucite il cuore nel centro del cuore anteriore. Io ho utilizzato del filo dorato, se non lo avete potete usare del filo di un colore in contrasto, per ottenere l'effetto di cucitura a vista.


Imbottite il cuore con ovatta sintetica e chiudete il lato aperto con dei punti nascosti.


Decorate i capelli. Potete legarli e decorarli con un fiocco di raso, oppure con un fiore di carta come quello che ho utilizzato per questa "Cuoricina".


Il risultato è questo. Potete decidere di arricchirlo con decorazioni aggiuntive o lasciarlo semplice così. Nelle foto successive e nella foto di presentazione vedete altre due "Cuoricine" più decorate, come potete vedere potete sbizzarrirvi e arricchirle a vostro piacimento. 




Questo mese il tutorial prende il posto dell'appuntamento quindicinale per ovvi motivi, se aspettassi a pubblicarlo tra qualche giorno sarebbe troppo tardi per realizzare la vostra Cuoricina per San Valentino. 
Se realizzerete questo progetto mandatemi le vostre foto, provvederò a pubblicarle con il vostro nome in una sezione del blog che apriremo a breve!

Ci risentiamo tra 15 giorni, 
buon lavoro!

Elisa, Il Gufetto Puntiglioso

mercoledì 23 gennaio 2019

Iniziare a cucire... cosa serve?



La risposta più banale sarebbe ovviamente "Ago e filo". Tutti bene o male abbiamo in casa un piccolo set da cucito per sistemare un bottone o un piccolo strappo su qualche vestito, ma spesso non sappiamo nemmeno da che parte iniziare. Per me era proprio così. Mai cucito nulla a mano- Un bel giorno mia madre mi ha regalato la sua macchina da cucire che non usava più da alcuni anni. Sono tornata a casa con quel grosso pacco e l'ho appoggiato sul pavimento della sala senza aprirlo. Per un paio di giorni l'ho lasciato lì pensando a come avrei potuto imparare. Poi mi sono decisa, l'ho messa sul tavolo, ho preso un pezzo di stoffa che avevo in casa e ho cucito. Non mi ricordo nemmeno cosa. Qualche giorno dopo sono andata al negozio di tessuti vicino a casa, ho comprato del tessuto per bambini e ho cucito i primi bavaglini per mia nipote seguendo un tutorial su Youtube. Mi sembravano meravigliosi, li ho rivisti dopo qualche anno e solo allora mi sono resa conto di quanto fossero pieni di difetti. Cuciture storte, curve piene di angoli e punte, inguardabili! Ma da quei bavaglini è partito tutto! Dopo quelli ho fatto tutte le tende per le finestre di casa, tutte in organza! Chi cuce da tempo sa quanto sia difficile da lavorare l'organza, ma ci sono riuscita! Dopo le tende è stato tutto un viaggio in discesa, da quel giorno non ho più smesso di cucire. Ho cucito grembiuli, presine, decorazioni per la casa, cuscini per l'allattamento, vestiti per la mia bambina, una tuta per mio marito, un cappottino per il cane, e mille altre cose.
Ovviamente nel tempo la vecchia macchina da cucire di mia mamma è stata sostituita con una più comoda da usare, ho scelto una Brother BC2500, elettronica, leggera e molto pratica. Lei dopo sette anni e mezzo è ancora la mia fedele alleata. Nonostante negli anni abbia aggiunto anche una brother Innovis 955, macchina da cucito e ricamo, per cucire continuo a utilizzare la più piccola, ormai ci sono molto affezionata. 
Con il passare degli anni ho anche imparato a cucire a mano, è indispensabile per rifinire i lavori. Basti pensare ai punti nascosti per chiudere un lavoro che va risvoltato e magari imbottito. Sì, è indispensabile. So che spesso nei vari tutorial online anziché usare il punto nascosto viene consigliato l'utilizzo della colla a caldo ma a me vengono i brividi. Fai un lavoro pulito, ricco di dettagli, ben curato e poi per rifinirlo usi la colla a caldo? Ma no!! Prima di tutto perché la colla a caldo non tiene come una cucitura, se per esempio la usi per chiudere il lato aperto di un pupazzetto imbottito, la prima volta che lo infili in lavatrice per lavarlo lo troverai aperto e l'imbottitura sarà tutta in giro per il cestello. Seconda cosa: la colla a caldo si vede! Diventa trasparente ma si vede, ed è brutta, molto brutta! Infine il punto nascosto è davvero facile da fare, basta seguire un video online, esercitarsi qualche volta su della stoffa di scarto e vedrete che è davvero di una semplicità estrema. 

Tornando alla domanda del titolo posso dirvi che per iniziare a cucire serve:

  • La voglia e la pazienza di imparare
  • Un pc o un telefono su cui guardare qualche tutorial online (non perdetevi quelli che pubblicherò sul blog nei prossimi post!)
  • Una macchina da cucire (facoltativa ma molto consigliata)
  • Ago e Filo
  • Tessuto
  • Un paio di forbici per la stoffa (che userete solo ed esclusivamente per la stoffa)
  • Matita, fogli di carta, forbici per carta
  • Vari accessori (spilli, bottoni, ovatta sintetica per imbottitura, ecc) a seconda del lavoro che volete realizzare
Come potete vedere ai primi posti non ho messo ne la macchina da cucire ne ago e filo, perché per imparare a cucire ci vuole impegno e pazienza, tanta pazienza. Le prime cuciture verranno brutte, storte, piene di difetti e vi faranno impazzire. Ma da quelle prime righe storte e quei punti saltati nasceranno presto dei lavori stupendi, per cui non mollate ai primi tentativi, insistete e andate avanti.
Al secondo posto ho messo un dispositivo su cui poter vedere dei tutorial online, per chi vuole imparare da autodidatta il metodo migliore è quello. Ben vengano i libri di cucito e le riviste ma vedere come viene realizzato un lavoro passo passo in un video riesce a togliere molti più dubbi di un testo scritto.
La macchina da cucire non è indispensabile, volendo potete anche decidere di iniziare a cucire a mano, personalmente penso sia meglio partire con la macchina. Oggi come oggi ne trovate di tutti i prezzi, nuove o usate e per iniziare non dovrete sicuramente spendere cifre da capogiro, ma di questo ne parleremo in un prossimo post in cui vi darò consigli più dettagliati per la scelta della vostra macchina da cucire.
Ago e filo, come dicevo sono indispensabili. Il filo deve essere di buona qualità, soprattutto se cucite a macchina. Un filo che si spezza in continuazione vi rallenterà tantissimo e vi farà perdere tanta pazienza, cosa che a voi serve!!
Tessuto: va bene qualsiasi tessuto, vi consiglio di non fare come me (l'organza è davvero ingestibile per chi è alle prime armi) e di utilizzare del tessuto di cotone. Potete anche utilizzare vecchie lenzuola o asciugamani per allenarvi nelle cuciture, per imparare ad utilizzare i vari punti e piedini della macchina da cucire e per allenarvi con il punto a mano nascosto. 
Le forbici! Due paia, una per la stoffa, che dovrete usare solo per la stoffa (se infatti userete la stessa forbici per stoffa e carta nel giro di poco tempo la rovinerete e non taglierà più la stoffa ma la rosicchierà), e una per la carta, da usare per ritagliare i modelli che potrete scaricare da internet e stampare, o disegnare voi stessi. 
Matita, carta e accessori vari in base ai progetti che dovrete realizzare. 

Come potete vedere non serve molto, bastano pochi pezzi e potrete iniziare questa nuova avventura. 

Mi raccomando, non perdetevi i prossimi post in cui vi darò qualche consiglio più dettagliato e i tutorial che pubblicherò prossimamente. 

Per qualsiasi consiglio non esitate a contattarmi, scrivendo un commento sotto il post o tramite il form qui a sinistra. Vi risponderò appena possibile!!

Buona giornata,

Elisa, Il Gufetto Puntiglioso!

venerdì 18 gennaio 2019

L'anno dei cambiamenti...

Ho iniziato questo 2019 con delle grosse novità, novità di cui vi parlerò più avanti.
Come dice il titolo questo sarà l'anno dei cambiamenti. A partire dal blog.
Negli anni passati ho promesso più e più volte un aggiornamento costante senza essere riuscita a mantenerlo, i mille impegni e le mille cose da fare mi hanno spesso portata a dimenticarmi le promesse fatte a chi mi segue. Con la pagina facebook ho fatto meno fatica ma nell'ultimo mese ho trascurato anche quella. Ho per cui deciso di iniziare il 2019 con una marcia diversa.
Ho deciso di impegnarmi davvero e di aggiornare il blog con cadenza quindicinale, la pagina facebook e instagram con 2/3 post a settimana. Ho anche deciso di realizzare dei tutorial, sia sull'utilizzo della macchina da cucire che su veri e propri progetti di cucito creativo. Vorrei partire in tempo per San Valentino e mi piacerebbe far sì che questi tutorial diventino un appuntamento mensile fisso, che andrà ad aggiungersi ai post quindicinali sul blog.
Prima di prendere questa decisione ci ho riflettuto su e ho voluto essere realista, non posso promettere 2/3 post a settimana e poi non avere il tempo ne il modo di farli. Preferisco "volare basso", impegnarmi per un appuntamento ogni 15 giorni e poi se nel mezzo della settimana mi ritroverò con tempo e cose interessanti da raccontarvi potrò sempre farlo senza dover aspettare la scadenza! 😉

Mi raccomando, fissate questa data sul calendario, il primo post serio del 2019 vi aspetta sul blog Mercoledì 23 Gennaio alle ore 9.00 in punto!!

Buona giornata a tutti,

Elisa, Il Gufetto Puntiglioso